LILIAN CARAIN

(Trieste, 1919 – 1982)

Lilian Carain fu musicista di professione e si dedicò all’attività concertistica ma, verso i trentacinque anni, decise di indirizzare la sua creatività verso la pittura.

Quest’arte fu interpretata dall’artista come ricerca incessante, ossia come sperimentazione continua. L’opera di Lilian Carain inserita nella collezione De Cillia si intitola “La Pittura” ed è un olio di cm 60×40 datato 1965: è un addensarsi-sfarsi, non tanto di forme riconoscibili, quanto di pensieri, di riflessioni, di sentimenti. E’ il vagare alla ricerca di qualcosa di indefinito…” “…è registrazione del rispettivo tuffarsi e rituffarsi dell’uomo nel gorgo della vita, avvinghiati di illusioni e deludenti smentite, ma che lasciano sempre margini di speranza, come suggerisce la fresca luminosità che imperla il grigio-azzurro del suo tessuto pittorico”.

Per accedere ad ulteriori dati relativi alla catalogazione del quadro consultare il sito www.beniculturali.regione.fvg.it.

A Trieste è stata istituita una Fondazione intitolata a Lilian Caraian che premia i giovani artisti meritevoli per incoraggiarli nel loro percorso artistico, e inoltre intende offrire una possibilità di confronto e di crescita, sostenendo con un’adeguata Borsa di Studio la partecipazione ad uno stage presso l’Accademia estiva di Belle Arti di Salisburgo che l’artista triestina frequentò agli inizi della sua attività artistica.